Tablao Cordobes e i suoi artisti, eccezionali protagonisti del film
Venerdì 31 maggio 2013, Winy e Karime Amaya insieme ai colleghi Bajarí hanno chiuso la prima del film alla 16a edizione del DocsBarcelona Festival con un finale di fiesta di flamenco presso il Plaza Salvador Seguí a Barcellona.
Lo spettacolo gratuito di flamenco, aperto al pubblico, ha avuto luogo nella piazza Salvador Seguí, di fronte alla Filmoteca, con le stesse star del documentario e degli artisti di Tablao Cordobes, contando sul folletto dei ballerini Winy e Karime Amaya accompagnati da i cantanti Juan Manzano El Coco e Mariano Santiago, i chitarristi Tuto, i Tati e Santiago Aguilar e il box Joni.
Bajarí, girato in parte nel Tablao Cordobes, esplora il senso di appartenenza della comunità degli zingari catalani. Prendendo come titolo il nome zingaro della città di Barcellona, riflette la realtà del flamenco a Barcellona con, nelle parole del suo regista, un viaggio emotivo attraverso gli occhi di un bambino e l’arte di un ballerino nel cuore di flamenco.
La presentazione di Bajarí nella 16a edizione del festival documentario della città ha contato con la presenza di Jaume Ciurana, Tinent d’Alcalde di Barcellona e l’ex sindaco di Barcellona ed ex presidente della Generalitat, Pasqual Maragall, nonché Eva Vila, il regista, Luis Adame, Presidente dell’Accademia delle Arti e delle Scienze del Flamenco, e i suoi protagonisti, tra cui il giovane Juanito che improvvisò un ballo di Bulerías come la fine dello spettacolo offerto per gentile concessione della Fondazione Tablao Cordobes, come la chiusura della presentazione del documentario e all’interno degli eventi che commemora l’anno di Carmen Amaya.