Águeda Saavedra, Saray La Pitita e Bartolo
La ballerina Águeda Saavedra è nata a Malaga e ha iniziato i suoi studi all’età di 7 anni nel conservatorio di questa città. All’età di 15 anni entra nel Conservatorio di Danza di Madrid e cresce con maestri come “Betty”, Cristina Visús, Rocío Espada o Currillo tra gli altri. La bailaora Águeda Saavedra ha viaggiato con la sua arte flamenca in paesi di tutto il mondo come gli Stati Uniti, l’Inghilterra o l’Italia. Inoltre, ha lavorato anche con grandi artisti come la danzatrice catalana Jesús Carmona, con la quale si è esibita in luoghi come la Cina e Dubai, tra gli altri con lo spettacolo IMPETUS. L’artista ha appena partecipato anche alla serie ‘Arde Madrid’, una produzione di Paco León che copre la vita di Ava Gadner.
La malagueña sarà accompagnata da Saray La Pitita, ballerina nata a Granada nel 1988. L’artista appartiene a una saga di artisti di flamenco (figlia del chitarrista José Fernández). All’età di 16 anni ha iniziato a formarsi con artisti come Juan Manuel Fernández Montoya ‘Farruquito’ o Juana Amaya. All’età di 18 anni inizia la sua carriera professionale insieme alla compagnia dell’artista Joaquín Cortés, con il quale viaggia in tutto il mondo. Ha anche lavorato con artisti come Farru, Josemi Carmona, Jorge Pardo e Rubén Dantas, tra gli altri.
Insieme ai ballerini ci sarà Manuel Jiménez ‘Bartolo’, ballerino di flamenco nato a Siviglia e formatosi con il famoso José Galván. Durante la sua lunga carriera ha messo piede in tablaos in tutta la Spagna e ha partecipato a festival con un nome internazionale come la Bienal de Sevilla, Cité de la Musique de París, Mont de Marsan o La Caracola de Lebrija. Ha anche partecipato al 25° anniversario del Tablao Flamenco Cordobes e ha condiviso il palcoscenico con personaggi come Israel Galván, Manuela Carrasco, Juana Amaya, Tomatito, Farruquito e Sara Baras.
I ballerini saranno accompagnati anche dalla cantaora Loreto de Diego, artista che ha lavorato in importanti compagnie con artisti come Antonio Reyes, Antonio Márquez, Marcos Flores, Rafael Aguilar o figure della danza classica come Aída Gómez. Ha anche fatto tournée in tutta la scena internazionale e nel 2013 ha prodotto e presentato in anteprima lo spettacolo “Me sabe a cante” al Suma Flamenca.
Tablao Flamenco Cordobes
Fondato nel 1970 da una famiglia di artisti (Luis Adame e Irene Alba), il Tablao Flamenco Cordobes si caratterizza fin dalla sua nascita per l’alta qualità dei suoi artisti (Camarón de la Isla, Farruco, Tomatito o Bambino sono solo alcuni dei nomi che sono passati attraverso il palcoscenico della Rambla durante questi primi anni). Il Tablao Flamenco Cordobes è diventato un punto di riferimento per la cultura del flamenco a Barcellona. Sia gli artisti che i dilettanti conoscono il livello dei loro tablai e oggi è uno degli epicentri del flamenco. Con la celebrazione del suo 40° anniversario nel 2010, la Fundación Tablao Flamenco Cordobés è stata creata con l’obiettivo di rivalutare le fondamenta della cultura flamenca, cosa che dimostra la continua evoluzione di uno spazio artistico che sta già preparando il suo 50° anniversario per il 2020.