flamenco
Carmela Riqueni
Nasce a Siviglia, Triana, nel 1989, nel cuore di una famiglia di artisti come Rafael Riqueni e Maria Jimenez. Dalla mano di Matilde Coral è iniziato il suo interesse professionale per quest’arte; a 17 anni ha ottenuto una borsa di studio dalla Fondazione Cristina Heeren, dove per due anni ha imparato da grandi maestri.
Ha studiato con Juan de los Reyes la tecnica dello zapateado, ha ricevuto diversi corsi da “Farruquito” Pepe Torres, Ruben Olmos e Rocio Molina, tra gli altri grandi professionisti della danza. La sua prima apparizione professionale, che si segnala come un importante evento personale, è stata nel club di flamenco Torres Macarena, dove si è esibita in un tributo alla ballerina sivigliana Angelita Vargas. Ha ballato in alcuni tablaos della capitale di Siviglia, Madrid e Granada. Nel 2016 si è esibita come corpo di ballo nella Cía del Farruquito trasmessa sul canal sur per la Bienal di Siviglia. Nello stesso anno si è anche unita alla compagnia Flamencos por el Mundo con lo spettacolo (La sirenita entre mares andaluces) che avrebbe debuttato alla Biennale, iniziando così una tournée in diversi teatri spagnoli.
Nel 2018 partecipa alla tournée del Festival Romí Flamenco a Gran Canaria e Lanzarote, insieme a José Maya, José Soto Sorderita, Jorge Pardo e Josemi Carmona tra gli altri grandi artisti. Nello stesso anno è in tournée in Marocco nel festival del cinema di Tetouan e nella televisione Casa Blanca con l’artista Jalal Chekara, nel 2019 crea il suo primo spettacolo con altri due compagni “Atracciones”, che viene presentato in anteprima a Siviglia nel marzo 2019, alla fine di quest’anno si reca in Giappone per tenere lezioni per due mesi. In pandemia prepara coreografie per Rafael Riqueni.