flamenco Cantante
Sara Salado
Cantaora della terra del vino, della canzone e della tradizione come Jerez De la Frontera, ha la fortuna di crescere con un artista in famiglia, che infonde la sua passione per il palcoscenico e l'arte.
Cantaora della terra del vino, della canzone e della tradizione come Jerez De la Frontera, ha la fortuna di crescere con un artista in famiglia, che infonde la sua passione per il palcoscenico e l’arte.
Ha iniziato la sua carriera presso i tablaos de sherry, come Lagar de Tío Parrilla, La Taberna Flamenca a Santiago e Bodeguilla nel quartiere di San Miguel. La sua passione per il cante jondo fa avanzare la sua carriera per dare piccoli recital nei vari club di sherry. In collaborazione con Pepe Marín partecipa a “Enamorarse en Jerez”, opera teatrale presentata al teatro di Villa Marta, elogiata dal pubblico di Jerez.
Anni dopo si è unito al sapore di flamenco di Jerez nei restanti sei, guidati dal chitarrista Fernando Moreno, che gestisce la Spagna dai punti di flamenco, feste, processioni, fiere e feste private, dove Sara sta sviluppando come artista. Agiscono anche su canali televisivi come Canal Sur o Canal 2 Andalucía, e persino registrano un CD e un DVD chiamato Sabor Jerez.
Tra il 2002 e il 2005 evidenziano il suo viaggio in Venezuela con il flamenco il Canasteros, la sua performance al festival di Bulería di Jerez, dedicata a Paquera e la loro partecipazione al festival Mistela e la collaborazione al Festival d’autunno de Jerez il ciclo “Flamenco por barrios”.
Sara si trasferisce a Madrid e lavora con la compagnia Ruben Olmo, nel ruolo del titolo del teatro gioco flamenco “Belmonte”, presentato al Teatro Lope de Vega (Sevilla), Teatro Centrale (Valencia), Festival di Ceuta, con grande successo anche lui lavora in quegli anni come artista ospite presso le principali tablaos di Madrid (Casa Patas, Corral de la Moreria, Las Carboneras …) che canta per la danza, prendendo anche di lavorare in Tablao Flamenco Cordobes a Barcellona in seguito.
Ha collaborato nel 2007 e 2008 ai dischi El puerto por Navidad, insieme alla famiglia Rancapino, registrando un tema di Terremoto; e artista del disco Calixto Sánchez, con performance alla Biennale di Malaga, Teatro Central (Sevilla), Teatro Alhambra di Granada e Siviglia Biennale (teatro Lope de Vega). Nello stesso anno partecipa alla compagnia di flamenco di Raúl Ortega a New York e insegna corsi di celerità. Nel 2009, la sua performance si distingue con un recital di cante durante il prestigioso Festival de Jerez.
A partire dal 2010, la sua carriera decolla, lavorando nei teatri di tutto il mondo: Canada, Tokyo, Toronto, Grecia o Messico. Essi sottolineano anche la collaborazione con la compagnia di Antonio Canales con uno dei ruoli principali in “La casa di Bernarda Alba” e come solista con l’Orchestra Sinfonica di Navarra, l’esecuzione di “El Amor Brujo” di M. de Falla, direzione musicale del grande maestro Cristobal Soler, ottenendo ottime recensioni e grande consenso da parte del pubblico di Pamplona e Tudela. Ha anche eseguito “El amor brujo” con l’Orchestra della Comunità di Madrid nel teatro della Zarzuela e “Fuego” con la compagnia di Antonio Gades.
PREMI: semifinalista al Festival Internazionale del Cante de las Minas 2009/2010, il secondo premio per il canto del XX concorso nazionale di canto prise de Ronda e La Casa del Arte Flamenco Antonio Mairena nel gruppo cantano battere la 54 ° Cante Jondo Contest Antonio Mairena